L’anticiclone si è appena disposto a protezione dell’Italia che già comincia a lasciarla scoperta sul suo lato nord-occidentale. Colpa, o merito, della Depressione d’Islanda e di un fronte perturbato ad essa collegato che sta interessando l’Europa occidentale. Gli effetti sull’Italia saranno blandi e limitati ad un aumento della nuvolosità oggi sul Nord Ovest, domani sul resto del Nord e sulle regioni tirreniche, e a qualche pioggia o temporale tra mercoledì e giovedì al Nord.
Poi l’Alta delle Azzorre si ridistenderà lungo i paralleli e riporterà il sole ovunque nella seconda parte di settimana. Ma attenzione, perché questo tira e molle, tra Azzorre e instabilità atlantica, non si esaurirà, un nuovo fronte oceanico è pronto a lambire il Nord Italia a fine week-end, così come sarà pronto l’anticiclone a rintuzzarlo alleviandone gli effetti.
Ecco che successivamente, dopo metà mese, riappare la possibilità della prima ondata di caldo stagionale. E’ un po’ di giorni che il modello americano GFS insiste su questa ipotesi, ma oggi per la prima volta la proietta a non più di 10 giorni dal suo possibile realizzo.
Per il momento la teniamo monitorata, tra un paio di giorni ne sapremo di più.