E’ da circa una settimana che dedichiamo, giornalmente, approfondimenti mirati sull’argomento. Ovviamente stiamo parlando dei temporali, l’elemento atmosferico divenuto l’indiscusso protagonista delle ultime settimane. Nell’arco del weekend ne abbiamo avuti di violenti sul Nord Italia, spesso accompagnati da grandinate e colpi di vento. Addirittura sono state segnalate delle trombe d’aria.
Purtroppo, scusate l’accezione negativa, molte delle nostre regioni dovranno sopportare nuove violente manifestazioni temporalesche. Osservando la mappa rappresentante gli indici d’instabilità di oggi, possiamo dirvi che le precipitazioni che andranno a svilupparsi potrebbero abbattersi con foga eccessiva. Dove? Beh, probabilmente in Piemonte, lungo tutta la fascia alpina e prealpina, localmente in Val Padana, sulla Sardegna orientale, poi tra Marche, Toscana orientale e Umbria.
Un’area – oltre al cuneese – dove potrebbero scatenarsi intensi temporali è l’Adriatico, soprattutto sui settori settentrionali. Ragion per cui andrà prestato un occhio di riguardo alle aree costiere del Triveneto, alla riviera adriatica e alle coste marchigiane.