Dopo le piogge diffuse e localmente abbondanti di questa settimana, l’evoluzione meteo sarà improntata ad un cambiamento piuttosto deciso con l’alta pressione delle Azzorre che instaurandosi sulla Penisola Iberica porterà sull’Italia correnti settentrionali, con alcune ondulazioni dai quadranti occidentali, insieme ad un miglioramento delle condizioni atmosferiche con il ritorno di clima più mite e soleggiato.
Analisi in quota (quota isobarica di 500 hPa)
La goccia fredda, che ha portato il tempo perturbato in questi giorni è ora centrata sul Nord Italia, con conseguente disposizione delle correnti da Meridione su gran parte d’Italia, mentre sul Nord Ovest tenderanno a provenire dai quadranti orientali. Da domani assisteremo ad un aumento generale dei geopotenziali sul Mediterraneo associato ad una rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre sull’Europa Occidentale (Penisola Iberica in primis). Tale rimonta anticiclonica allontanerà la goccia fredda (in lento esaurimento) verso Sud Est fino a posizionarla tra Grecia e Mar Ionio. Questa configurazione barica favorirà l’arrivo di correnti dai quadranti Settentrionali. Da giovedì transiteranno delle ondulazioni che faranno assumere temporaneamente alle correnti una componente più Occidentale.
Analisi al suolo
Tra oggi e domani la Penisola Italiana sarà interessata ancora da una depressione che farà provenire le correnti dai quadranti orientali al Nord, dai quadranti settentrionali sul versante tirrenico e da quelli meridionali sul versante adriatico. Da lunedì l’aumento di pressione sul Mediterraneo Occidentale, associato alla rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre, favorirà l’orientamento delle correnti da Settentrione su tutta la Penisola. Per questioni orografiche avremo anche la formazione di un “naso” anticiclonico a Nord delle Alpi e la conseguente depressione orografica a Sud delle Alpi che determinerà l’arrivo di venti di caduta dalle Alpi sul Nord Ovest. Nella seconda parte della settimana il transito di un’ondulazione farà sì che le correnti assumeranno temporaneamente una componente più occidentale.
Il tempo previsto
Sul Nord Ovest tra oggi e domani avremo ancora un tempo instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare rovesci e temporali sparsi in particolare sulle zone pedemontane, sulla zona Laghi e sull’Ovest Piemonte. I fenomeni saranno più probabili oggi mentre domani probabilmente tenderanno ad essere sporadici. Da lunedì il tempo tenderà a migliorare rapidamente con il ritorno del bel tempo disturbato solo dal passaggio di alcune velature. Solo le zone di confine risentiranno di una debole instabilità associata a dei rovesci in concomitanza al transito di alcuni fronti temporaleschi oltralpe.
Sul Nord Est fino a domani avremo un tempo instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti associati a rovesci e temporali sparsi. A partire da lunedì il tempo tenderà a migliorare anche se il bel tempo sarà disturbato, in particolare su Friuli e Alpi Carniche, dal transito dei fronti temporaleschi oltralpe che riusciranno a provocare anche su queste zone alcuni temporali o rovesci (in particolare sulle Alpi e sulle provincie di Udine e Trieste).
Anche sul versante tirrenico fino a lunedì avremo un tempo instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti associati a rovesci e temporali sparsi a macchia di leopardo su tutte le zone. Da martedì tornerà il bel tempo, anche se sulla dorsale appenninica resterà viva un’instabilità pomeridiana in grado di provocare alcuni rovesci o temporali. Sulla Sardegna tra oggi e lunedì tempo instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti associati a rovesci e temporali sparsi più probabili nell’entroterra, da martedì il tempo tenderà a migliorare con il ritorno del sole.
Anche sul versante adriatico fino a lunedì avremo un tempo instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare rovesci e temporali sparsi più probabili sul settore centro-settentrionale. Da martedì il tempo tenderà a migliorare con il ritorno del bel tempo disturbato solo dal transito di alcune velature, mentre sulla dorsale appenninica una debole instabilità pomeridiana potrebbe dar vita a qualche rovescio o temporale.
Al Sud il tempo dei prossimi giorni sarà abbastanza bello anche se tra lunedì e mercoledì sarà disturbato da una temporanea accentuazione dell’instabilità che produrrà alcuni rovesci o temporali, che lunedì e martedì saranno più probabili sulle zone esposte sul Mar Tirreno, mentre mercoledì sulle zone esposte verso il Mar Ionio.
Andamento termico
Le temperature alla quota isobarica di 850 hPa, che questa settimana si posizionerà intorno ai 1480 metri slm, a partire da lunedì tenderanno ad aumentare a partire dal Nord Ovest per portarsi su tutta Italia tra +11 e +14°C. Punte oltre i +15° si potrebbero toccare isolatamente al Nord Ovest e sulla Sardegna. Al suolo le temperature subiranno un sensibile aumento anche per la maggiore insolazione. Punte massime vicine ai 30 gradi si potrebbero toccare nelle zone più calde del Bacino Padano.
Qualche notizia per il NW
La prossima settimana sarà adatta ad effettuare le pratiche agricole classiche per il periodo.