FORTI VENTI SUI MARI DEL SUD – Il profondo vortice di bassa pressione “Lucia”, battezzato così dall’Università di Berlino, in nottata percorrerà ulteriore terreno verso est lungo il Tirreno, ove tenderà ulteriormente ad approfondirsi, raggiungendo valori di ben 984 hPa alle prime luci dell’alba di sabato poco al largo della Campania. La struttura ciclonica tenderà poi a penetrare sulla terraferma, indebolendosi gradualmente nel tragitto che la porterà poi a collocarsi sul Basso Adriatico. L’aspro gradiente barico, dovuto ad un minimo barico così approfondito, sarà in grado di generare venti di tempesta che potrebbero superare localmente anche i 100-110 km/h in alcuni tratti fra i bacini meridionali ed insulari.
MAREGGIATE SULLE COSTE ESPOSTE– Oltre al gran maltempo, la giornata di sabato sarà quindi ulteriormente segnata dai forti venti (in rotazione antioraria attorno al perno della circolazione di bassa pressione), che tenderanno a disporsi dai quadranti occidentali sulle regioni del Sud e sulla Sicilia ove raggiungeranno la massima intensità: il Basso Tirreno ed i canali delle due Isole Maggiori saranno molto agitati o grossi, con mareggiate sulle coste occidentali maggiormente battute di Bassa Campania, Calabria e Sicilia tirrenica, dove l’altezza delle onde potrebbe raggiungere anche i 5 metri, specie in mare aperto.