Siamo giunti alla fase apicale della prima, vera ondata di caldo dell’anno. Il costante rialzo termico che ha investito l’Italia, coadiuvato dal deleterio aumento dell’umidità e di conseguenza dell’afa, non è terminato: nei primi due giorni della prossima settimana registreremo un’ulteriore impennata.
Con l’ausilio del nostro LAM siamo in grado di valutare le differenze di temperatura delle ore 14 di lunedì 06 Luglio, rispetto alla stessa ora di oggi. Mentre in Sardegna – sinora la regione più calda in assoluto – non dovrebbero intervenire variazioni importanti (salvo locali benefiche diminuzioni) sul Nord Italia avremo probabilmente nuovi rialzi. Non eclatanti, certo, ma anche 1-2°C potrebbero portare a picchi prossimi a 40°C!
Rialzi un po’ più vivaci coinvolgeranno le regioni adriatiche, ma qui l’azione africana è meno pronunciata. Interessanti, al contrario, i cali – anche in questo caso contenuti – sulle regioni tirreniche. Intendiamoci: rimarremo ben oltre le medie del periodo e i picchi più alti continueranno a superare 35°C in scioltezza.