Appare sempre più probabile una svolta a partire dalle festività natalizie, anche se il cambiamento potrebbe avvenire gradualmente. Di certo c’è il fatto che l’anticiclone inizierà a subire un cedimento da Natale, eroso sul suo bordo settentrionali dall’approssimarsi d’impulsi d’aria più fredda d’origine artica. Non sarà però questa la vera irruzione artica che potrebbe catapultarci verso gelidi scenari invernali.
Le ultime proiezioni mostrano comunque un probabile moderato calo termico per le festività natalizie, che si farà maggiormente sentire per Santo Stefano: la mappa in basso illustra infatti la possibile variazione termica per il giorno 26 rispetto al contesto attuale. Balza all’occhio il vigoroso calo termico soprattutto al Nord e sul medio versante adriatico, soprattutto per quanto attiene le alture montuose.