Si evidenziano spiragli di cambiamento a cavallo fra fine ottobre ed inizio ottobre, dopo un lungo periodo nel quale continuano a prevalere fasi anticicloniche con temperature ben superiori a quelle tipiche stagionali. La nuova fase anticicloni, che tornerà a prevalere per questa parte finale del mese, potrebbe essere rotta da un’entrata più decisa dell’Atlantico, ma sono tante le ipotesi al ventaglio per gli ultimissimi giorni del mese e la tendenza di lungo termine.
La mappa sottostante (fonte www.meteogiornale.it/mappe), relativa all’ultima emissione delle GFS, mostra fra il 30 ed il 31 ottobre una discesa d’aria relativamente fredda dal Nord Europa, che proverebbe a sfondare sul Mediterraneo dal Rodano. Gli effetti sull’Italia potrebbero essere modesti e limitati al Nord e forse parte del Centro sia in termini d’instabilità che di calo termico, ma se confermato sarebbe comunque un cambiamento assai significativo.