PREVISTA STAFFETTA TRA AZZORRE ED AFRICANO – Dopo un lungo periodo travagliato, ecco che il bel tempo riconquista l’Italia ed il Mediterraneo Centrale, grazie all’aumento della pressione atmosferica indotto dall’ingresso in grande stile dell’anticiclone delle Azzorre. Possiamo finalmente dire che l’Italia va riconciliandosi con l’estate classica. In realtà però dovremo però fare presto i conti con la presenza ingombrante, ormai divenuta tipica delle nostre estati, dell’anticiclone africano. Lo scenario lascia davvero poco spazio a dubbi: un’incursione fresca ed instabile affonderà verso la Penisola Iberica, innescando una risposta opposta poco più ad est con una bolla calda africana destinata a risalire verso il Mediterraneo e l’Italia, ma con influenza significativa anche in diversi stati del Continente.
CALDO IN CRESCENDO – La mappa sopra mostra le termiche all’altezza di 850 hPa previste per venerdì 14 giugno, quando in quasi tutta l’Italia si registreranno valori prossimi ai +15°C, ovvero con temperature al suolo che diffusamente potranno raggiungere i 30-32 gradi sulle zone interne peninsulari (per i dettagli si osservi la cartina in basso). Fino a venerdì i flussi nord-africani non saranno infatti ancora presenti, ma possiamo notare (sempre nella mappa in alto) ad ovest della Sardegna termiche più alte che rappresentano l’avanguardia della bolla africana, che inizierà a salire alla ribalta nel corso del fine settimana, che si preannuncia decisamente caldo. L’anticiclone è di quelli tosti, con la fase calda duratura che promette di durare all’incirca almeno 5-6 giorni. Le temperature sono quindi destinate ad un progressivo lieve aumento giorno dopo giorno.