La maggiore instabilità tenderà a favorire una calura meno opprimente rispetto agli ultimi giorni: le temperature, ancora elevate ed accompagnate da elevati tassi d’umidità, subiranno una flessione solo di qualche grado, riportandosi su livelli più accettabili e più prossimi alla media stagionale.
La mappa in basso mostra la variazione termica prevista nelle prossime 24 ore, ovvero la differenza dei valori massimi del 9 giugno rispetto a quelli odierni. Notiamo i cali diffusi su quasi tutta la Penisola, ma non così sensibili: solo tra Nord-Ovest e Tirreniche avremo flessioni d’oltre 2 gradi.