Abbiamo già a più riprese preannunciato i possibili scenari invernali della terza decade del mese, ma prima di quest’eventualità dovremo fare i conti nei prossimi giorni con la maggiore ingerenza dell’Anticiclone delle Azzorre, che porrà praticamente fine al flusso d’aria fresca ed instabile di provenienza balcanica. Di conseguenza registreremo un diffuso rialzo termico e tornerà ad aversi tepore pienamente primaverile, stavolta non solo sul Nord, ma su gran parte del Paese, con probabile fase culminante attorno al prossimo week-end.
La mappa sottostante (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) evidenzia quella che è la proiezione della variazione termica prevista per le ore diurne di sabato 15 marzo rispetto al contesto attuale: si notano diffusi rialzi della colonnina di mercurio, anche di oltre 5/6 gradi in alcune aree del Nord ed entroterra appenninico. Avremo quindi temperature che raggiungeranno punte di 20/22 gradi, ma con possibili punte prossime ai 25 gradi su valli e pianure del Nord-Ovest, ove potrebbe aversi il combinato effetto di correnti favoniche.