Bisogna dire che i prossimi giorni saranno caratterizzati da forte e diffuso maltempo, che, a partire dal Nord Ovest, finirà per coinvolgere un po’ tutte le regioni italiane, soprattutto dei versanti occidentali, anche se permane ancora qualche margine di incertezza sull’evoluzione del tempo perturbato.
I quantitativi di pioggia previsti sono enormi sempre al Nord Ovest, sulle zone Alpine e Prealpine, ma, forse, a salvare dalle grandi piene dei fiumi, potrebbe essere la neve che è prevista cadere con grande abbondanza, almeno a quote superiori i 1800-2000 metri, e forse inizialmente ben più in basso.
La mappa in allegato, tratta da bergfex.com, mostra dei cumulati a 144 ore, a partire da oggi (i prossimi sei giorni), che variano dai 50 cm delle Alpi Occidentali, agli oltre 120 cm tra Alto Piemonte ed Alta Lombardia, ma anche sulle zone più elevate di Trentino ed Alto Adige.
La neve più abbondante è prevista comunque sulle Alpi Centro occidentali.
Come detto, tutta questa neve potrebbe servire per drenare i grandi quantitativi di pioggia previsti su queste zone, e forse impedire piene disastrose dei fiumi, o, almeno, questo è l’augurio che ci facciamo!