Gli sbuffi d’aria fresca delle ultime 72 ore hanno causato un netto incremento delle precipitazioni pomeridiane – soprattutto dei temporali – e localmente non sono mancati fenomeni fin troppo violenti e deleteri. Sbuffi che sono serviti anche e soprattutto a spazzar via l’afa inusitata dell’ultima settimana e mezzo. E ora? Beh, probabilmente dopo il mezzo passo avanti si farà un passo indietro e si tornerà all’Anticiclone africano.
E’ anche per questo motivo che i temporali pomeridiani di oggi saranno pochi e poco intensi. Solamente in Sicilia, qui si che si dovrà prestare attenzione, potrebbero risultare violenti. In effetti osservando la mappa della distribuzione e dell’entità dei fenomeni dalle ore 9 alla prossima mezzanotte si evincono accumuli di pioggia addirittura di 30-40 mm su gran parte delle zone interne insulari. Occhio perché trattandosi principalmente di fenomeni temporaleschi, quindi concentrati in poco tempo, non sono da escludere locali nubifragi, furiose grandinate e colpi di vento.
Qualche altro temporale si manifesterà sui rilievi dell’Appennino centrale (Lazio, Abruzzo, Molise e alta Campania) e sulle Alpi orientali. Gli accumuli raramente supereranno 10 mm, anche se non sono da escludere picchi localmente superiori. Più sporadici, infine, gli eventuali acquazzoni che potrebbero svilupparsi sui monti della Calabria.