MM5 è il modello a mesoscala (LAM) elaborato da MeteoGiornale su inizializzazione GFS.
La perturbazione atlantica attesa per oggi sta cominciando a generare i primi fenomeni precipitativi sul nord ovest, segnatamente settore centro-occidentale ligure.
Vediamo ora l’evoluzione proposta da MM5 dal pomeriggio di oggi e per la giornata di domani, domenica di Pasqua, 27 marzo. Si specifica che questo articolo è semplicemente un commento di quanto propone questo modello, non un bollettino meteo il quale è invece consultabile al seguente indirizzo: https://www.meteogiornale.it/reportages/read.php?id=893.
Già da questo pomeriggio deboli precipitazioni si estenderanno in tutto il Nord Italia. I picchi precipitativi più intensi sono attesi sul settore pre-appenninico dell’Emilia occidentale, sulle Prealpi lombarde e successivamente, nella zona del Carso triestino. Parzialmente interessate dai fenomeni anche le Marche settentrionali e più a sud, Puglia, Basilicata e Calabria settentrionale. Nel frattempo i fenomeni tenderanno a cessare in Piemonte e Liguria.
Tra la serata di oggi e la nottata di domani situazione di spiccata instabilità un po’ su tutta la Penisola, con precipitazioni sparse e di difficile precisa individuazione che potranno interessare un po’ tutto il crinale appenninico, ancora Piemonte, Liguria ed Emilia occidentale, Puglia e Campania meridionale.
Un nuovo impulso di aria umida ed instabile farà il suo ingresso sul bacino del Mar Ligure, determinando per la mattinata di domani temporali al largo del mare suddetto, specie settore occidentale al largo di Costa Azzurra e Riviera di Ponente, e nell’entroterra imperiese.
Probabili temporali su tutto il settore centro-settentrionale italiano, in particolare su alta Toscana, Chianti ed aretino, Umbria e Marche centro-settentrionali.
Le piogge saranno però probabili su tutti crinali alpini ed appenninici, su Campani, Calabria centrale e dal pomeriggio sui litorali tirrenici esclusi quelli toscani. Fenomeni in netta diminuzione dalla serata.
I venti proverranno dai quadranti meridionali ma via via tenderanno a disporsi più dai quadranti occidentali, con rinforzi specie sull’Appennino meridionale versante adriatico.
Diamo ora uno sguardo alle temperature che si potranno registrare domani.
Minime attorno agli 8/10°C sul settore padano occidentale, circa 2°C in più su quello centro-orientale, con massime quasi ovunque tra i 14 e i 16°C. Sarà dunque una giornata uggiosa ma mite.
Sulla Riviera Ligure la giornata sarà caratterizzata da temperature sempre comprese tra i 12 e i 14°C, con scarsissima differenza tra notte e giorno.
Mite la notte anche al centro, con temperature attorno i 12/14°C sia lungo i litorali occidentali che orientali, e di 8/10°C nelle valli dell’entroterra. Le massime potranno raggiungere i 18/20°C sui litorali abruzzesi e molisani, un poco più contenute ma generalmente sopra i 15°C altrove. Sotto i 10°C solo sui settori appenninici di media alta quota.
Valori simili a quelli del centro anche in Sardegna, mentre dovrebbe fare ancora un po’ più caldo in Puglia. I picchi termici più elevati li troveremo sulla Sicilia sud-orientale dove facilmente potranno superarsi i 20°C, mentre sarà particolarmente mite la notte lungo le coste tirreniche dell’Isola, dove le temperature non dovrebbero scendere sotto i 14/15°C.