Sta entrando ormai pienamente in scena la nuova perturbazione a partire dal Sud e dalle Isole Maggiori, le aree più penalizzate e dove già sono in atto i primi fenomeni precipitativi localmente intensi. Oltre alle precipitazioni temporalesche, che localmente potrebbero assumere intensità di nubifragio specie su aree orientali delle Isole e della Calabria, un occhio di riguardo va posto anche alla circolazione di venti: levante e scirocco stanno già spirando molto sostenuti su bacini circostanti le Isole, ma nelle prossime ore il vento si intensificherà ulteriormente con particolare riferimento alle aree ioniche.
Tra la notte e la mattinata il vento soffierà particolarmente violento, con raffiche che localmente raggiungeranno picchi superiori ai 100 km/h. Sarà una burrasca violenta quella che interesserà i bacini più meridionali, anche se di breve durata, con l’evoluzione verso levante del vortice: nel corso del mattino di domani i venti intensi di scirocco insisteranno solo tra Puglia e coste lucane. Inevitabili le mareggiate sulle coste ioniche, con onde che potranno superare i 5-6 metri d’altezza. Venti dai quadranti orientali piuttosto forti verranno richiamati anche verso le coste centro-settentrionali adriatiche.