Non c’è tregua per il maltempo al Sud: le tragiche notizie giunte dalla Sicilia fanno piangere il cuore, ma testimoniano come questo periodo autunnale si stia rivelando estremamente favorevole agli episodi di maltempo estremo con eventi alluvionali lampo. Un miglioramento sarebbe quanto mai necessario, ma la giornata odierna presenterà ulteriori eventi di marcata instabilità, come possiamo notare dagli accumuli di pioggia previsti dal nostro modello WRF fino al mattino di domani.
Nel week-end giungerà l’atteso miglioramento: il minimo depressionario, responsabile del maltempo, slitterà sulla Grecia, come si può notare dalla carta di pressione al livello del mare per le ore centrali di domani, sabato 3 ottobre. La fenomenologia colpirà principalmente alcune aree del Sud e delle Isole, con rovesci localizzati e di breve durata, in quanto si tratterà di una lieve residua instabilità atmosferica.
L’anticiclone guadagnerà spazio dapprima sulla Penisola Iberica e sul Mediterraneo Occidentale, ma poi già ad inizio settimana inizierà a spingere sull’Italia, consentendo un rafforzamento della stabilità, sebbene inizialmente si avranno interferenze umide oceaniche, perlomeno sulle regioni del Nord.
Le attuali indicazioni dei modelli matematici confermano come verso metà settimana la struttura anticiclonica subtropicale diverrà ancor più forte e spingerà aria decisamente calda verso il Mediterraneo Occidentale e l’Italia. Nell’ultima mappa abbiamo messo in evidenza la spinta d’aria calda nord-africana, con la +20°C ad 850 hPa che si porterà in prossimità dei mari occidentali italiani.