Mancano appena 48 ore alla festa del 25 aprile, la Liberazione, e i modelli confermano quel che andiamo dicendo da tempo: tornerà il caldo. La dinamica è assodata: la goccia fredda, responsabile dell’instabilità attuale, andrà a posizionarsi tra l’arcipelago delle Baleari e il nord Africa. Di contro avremo una risalita d’aria caldo-umida in seno ad un cuneo anticiclonico in rapida espansione verso nord.
La mappa proposta è una GFS elaborata dal nostro Centro di Calcolo e si riferisce alle ore 14 di giovedì 25 aprile. In figura abbiamo opportunamente indicato le figure bariche più importanti, ovvero due aree cicloniche e altrettante strutture altopressorie. Quelle a noi più vicine sono le stesse menzionate pocanzi, i cui effetti si mostreranno rilevanti sull’andamento meteorologico del 25 aprile.
Confermiamo sole e caldo su tutte le regioni, eccezion fatta per le due isole maggiori dove al contrario persisteranno nubi irregolari ed anche qualche pioggia. Il rialzo termico coinvolgerà l’Italia intera e localmente si potranno raggiungere punte di 27-28°C.