Sembrano esserci sempre più certezze sul fatto che il grande caldo ha ormai i giorni contati anche sul Sud Italia, dove ormai perdura fra alti e bassi da quasi un mese. Quest’oggi sono stati raggiunti i picchi più elevati, ma gradualmente nelle prossime 24-48 ore dovremmo assistere ad un primo ridimensionamento della bolla sahariana. Le temperature resteranno sopra la norma e nel fine settimana ci sarà un ultimo acuto africano, con una fiammata che riporterà isoterme ad 850 hPa fino a +25° ed oltre tra Sicilia e regioni ioniche.
Sarà quello del week-end il colpo di coda dell’alta pressione sub-tropicale prima dell’annunciata svolta. Finalmente l’estate assumerà caratteristiche più vivibili anche per le regioni del Sud, con un bel refrigerio esaltato dalla ventilazione settentrionale. Nella mappa in basso la variazione termica all’altezza di 850 hPa prevista da GFS (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) per lunedì 16 rispetto al contesto attuale: si perderanno fino a 5-8 gradi e i valori torneranno più vicini alle medie. Questo sbalzo termico avverrà in un contesto stabile anticiclonico, pertanto non avremo peggioramenti o temporali, se non a carattere del tutto isolato a ridosso dei maggiori rilievi.