Piove ancora in alcune zone del Centro-Nord, ma presto ampie schiarite avanzeranno un po’ su tutte le regioni. Si tratterà tuttavia solo di una breve tregua, in quanto la circolazione depressionaria, stazionaria sulla Penisola Iberica, tenterà a piccoli passi d’avvicinarsi al nostro Paese. Un primo peggioramento inizierà a coinvolgere nel corso della giornata di domani le Alpi Occidentali, specie i versanti piemontesi, ove le precipitazioni saranno incentivate (effetto stau) dai richiamo di correnti da E/SE nei bassi strati.
Salendo di quota, il flusso si presenterà man mano dai quadranti meridionali, una tipica configurazione barica favorevole alla rigenerazione delle nubi stesse e dei fenomeni associati. Vediamo alcune proiezioni (modello WRF di produzione MTG), focalizzate sulla prima fase del prossimo peggioramento al Settentrione. Inoltre, è interessante notare il forte gradiente barico nei pressi dello spartiacque alpino, favorevole al foehn sui versanti vallivi alpini esteri svizzeri e francesi.
Le regioni meridionali continuano ad essere fortemente penalizzate dall’attuale configurazione, che purtroppo non favorisce l’arrivo incisivo dei fronti perturbati in transito sul resto del Paese: il flusso pre-frontale fa peraltro impennare le temperature, come peraltro mostrano le minime di questa mattinata, in media su livelli davvero estivi. Nella serata di ieri la città di Palermo è arrivata a 31 gradi, ma questi exploit non sono rari in condizioni sciroccali per il capoluogo siciliano; ancor più sensazionali sono risultati i 26 gradi di Napoli intorno alla mezzanotte, a conferma di un Sud stretto in una morsa calda pre-frontale di forte entità.
Non è finita qui, un nuovo più intenso richiamo meridionale si attiverà col lento avvicinamento della circolazione ciclonica dall’Iberia che, contrastando con un promontorio anticiclonico libico in risalita sullo Ionio, favorirà la risalita d’aria d’origine sahariana con gradiente barico in accentuazione anche nei bassi strati. La nuova onda calda si farà strada in quota nel corso della giornata di Domani a partire dalla Sicilia, perdurando per l’inizio della settimana.