Il dado ormai è tratto. Salvo improbabili stravolgimenti dell’ultim’ora, lunedì giungerà sull’Italia una goccia fredda che porterà temporali e un notevole calo termico. Si tratta della depressione presente oggi sulla Scozia che si isolerà dal flusso delle correnti atlantiche delle alte latitudini per fiondarsi verso sud-est fino a valicare l’Arco Alpino probabilmente nel suo settore centro-orientale.
Soprattutto laddove porterà precipitazioni, il calo termico sarà molto ingente, in quanto proprio la pioggia facilita il rovesciamento al suolo dell’aria fredda. Bisogna dire che sulla traiettoria esatta della goccia fredda non ci si può esprimere con assoluta certezza, queste depressioni in quota spesso subiscono degli imprevisti cambi di traiettoria, ma stando alle ultime previsioni elaborate dai modelli matematici i primi effetti si vedrebbero al Nord-Est e poi nel corso della giornata di lunedì giungerebbero sulle regioni centrali, specialmente le Adriatiche e successivamente su tutte le regioni peninsulari, anche del Sud, ed in Sicilia. Ai margini del peggioramento rimarrebbero il Nord-Ovest e la Sardegna.
Le temperature però, più o meno, caleranno praticamente ovunque, la mappa che alleghiamo rappresenta la differenza stimata tra la temperatura prevista per il primo pomeriggio di lunedì 1 settembre e quella odierna. Nei colori dal celeste al blu le zone in cui vi sarà un calo, via via più marcato dove il blu è più scuro. Tra Umbria e Marche si potrebbe avere un calo termico fino a 10 gradi.
In seguito il calo termico si farà più intenso anche all’estremo Sud, mentre già da martedì al Nord le temperature cominceranno a risalire e mercoledì (vedi mappa sottostante) in alcune zone del Nord si potrebbero avere temperature diurne superiori a quelle odierne.