Saranno giorni davvero infuocati quelli che ci aspettano, per l’ennesima vampata di calore sahariana i cui massimi effetti si avvertiranno al Sud e sulle due Isole Maggiori. La lingua d’aria rovente si estenderà, già domenica, dall’entroterra algero-tunisino e dovrebbe poi accanirsi sulle regioni del Mezzogiorno fino a mercoledì. Solo a metà settimana la bolla sahariana dovrebbe essere gradualmente scansata da correnti un po’ più fresche dai quadranti settentrionali.
Il picco del gran caldo si avrà fra il 6 e l’8 agosto, con temperature che in qualche zona potrebbero addirittura spingersi su valori attorno ai 42-44 gradi, in particolare sull’entroterra della Sicilia. La mappa in basso (fonte MTG-LAM) mostra le termiche all’altezza di 850 hPa previste per il 7 agosto, con picchi di 26-27 gradi diffusi su gran parte del Sud (sintomo di valori al suolo superiori ai 40 gradi laddove non arriva l’influenza mitigatrice del mare).