Un’importante svolta meteo attende il Nord e più in particolare le regioni di Nord-Ovest, le quali maggiormente dovrebbero risentire di una consistente ondata di maltempo, dovuta agli effetti di un nucleo ciclonico in discesa dalla Francia. Le prime precipitazioni diffuse stanno già cadendo sulle aride terre del Piemonte e della parte sud-orientale della Valle d’Aosta, risultando molto più frammentate per il momento sulle restanti zone.
L’attuale peggioramento è solo un antipasto di quanto accadrà ad iniziare dalle prossime ore, ma soprattutto nella giornata di mercoledì 1 giugno, con l’approfondimento di una ciclogenesi tra il Mar Ligure ed il Golfo del Leone. Il sistema perturbato ad esso associato ingloberà un po’ tutto il Settentrione, ma avrà modo di martoriate più direttamente i settori occidentali, soprattutto il Piemonte, che verrà a trovarsi nella posizione più ravvicinata rispetto alla spirale instabile.
La circolazione di umide correnti orientali, che verranno richiamate in Val Padana, andrà ad esaltare l’effetto stau, con accumuli pluviometrici particolarmente ingenti su zone montuose e pedemontane del Piemonte. Grandi precipitazioni sono previste anche sulla parte meridionale della Valle d’Aosta e su parte della Liguria, in particolare lungo l’entroterra ligure centrale, fra il genovese ed il savonese. Il mancato sbocco verso est del mulinello ciclonico, che sarà anzi successivamente costretto ad arretrare ed isolarsi verso le Baleari, sarà una fra le cause più favorevoli all’entità notevole del maltempo sulle aree indicate, con piogge che in parte continueranno anche per la festività del 2 giugno: un inizio del mese davvero elettrizzante.