RITORNO AL PASSATO Dopo la recente fase molto fredda, le cui conseguenze sono ancora evidenti su diverse zone del Paese, le correnti occidentali stanno riproponendosi da grandi protagoniste alle nostre latitudini e saranno coadiuvate da interferenze nord-africane. Due saranno gli elementi meteo caratterizzanti dei prossimi giorni: ulteriore addolcimento termico, che gradualmente tenderà a propagarsi anche sul Nord, e meteo a tratti perturbato.
Sembrerà di essere tornati indietro al mese di novembre, quando i sistemi perturbati davvero non concedevano un minimo di tregua all’Italia: il clou della fase instabile particolarmente vivace si dovrebbe avere proprio sul finire della settimana, fra l’Antivigilia ed il Santo Natale, quando la depressione in lento avvicinamento dal comparto iberico si andrà a collocare proprio sui mari italiani.
L’inserimento con traiettoria bassa delle sacche depressionarie atlantiche alle nostre latitudini troverà ragion d’essere nel completo disfacimento del blocco anticiclonico sul Vicino Atlantico, che così tanto freddo aveva traghettato verso di noi negli ultimi giorni. Se la fase di blocco fosse ulteriormente perdurata, si sarebbe potuto ancor più fare la storia, in virtù del consistente nocciolo gelido che dal Polo Nord si è diretto su parte dell’Europa Centro-Occidentale, senza però riuscire ad affondare a latitudini ulteriormente più basse.