Non solo caldo, lo ripetiamo. Gli alti tassi di umidità, coadiuvati dalle termiche (bolle d’aria calda) che andranno a crearsi a ridosso dei rilievi e nelle zone interne, forniranno quel carburante necessario alla nascita di grosse nubi temporalesche. Il nostro LAM conferma, riprendendo l’argomento affrontato ieri, temporali ben più frequenti e d’intensità maggiore.
Le precipitazioni settimanali (periodo 06-13 Luglio) evidenziano accumuli più consistenti rispetto all’analisi proposto ieri. I quantitativi maggiori li avremo sulle Alpi orientali, con picchi che potrebbero superare facilmente 50 mm e addirittura sfiorare 100 mm. Anche sui rilievi calabria potrebbero cadere tanti mm di pioggia: circa 50 mm. Anche sui monti della Sicilia orientale si potrebbero avere quantitativi superiori a 40 mm.
Nelle altre zone appenniniche, sulle Alpi centro occidentali e anche nelle interne della Sardegna i temporali settimanali potrebbero apportare accumuli tra 20 e 30 mm. E’ importante sottolineare la maggior diffusione dei fenomeni, che praticamente andranno ad interessare tutti i nostri rilievi.