GFS-ECMWF, veduta univoca: circolazione atlantica a lambire le regioni Settentrionali e l’Alta Pressione a protezione del Centro Sud. Questo il verdetto dell’analisi modellistica comparata, sintetizzata come consuetudine dal nostro Centro di Calcolo nella mappa allegata. La rielaborazione grafica ci aiuta ad avere una comprensione immediata del quadro barico prevalente.
Confermiamo, o meglio, entrambi i modelli confermano la formazione di un’ampia depressione collocata a ridosso della Scandinavia. Ed è questa la variazione barica sostanziale: il blocco anticiclonico pregresso, protagonista delle scorse settimane, andrà scemando. Altra conferma sostanziale riguarda il dominio anticiclonico sul Mediterraneo, che andrà a proteggere le regioni Centro Meridionali ed Insulari determinando condizioni meteorologiche prettamente estive.
Al Nord, invece, il promontorio altopressorio subirà una contrazione dettata dall’espansione ciclonica in prossimità delle Alpi. L’inserimento d’aria fresca in quota dovrebbe incentivare una vivace instabilità, coi temporali che dai rilievi riusciranno ad estendersi facilmente su zone pianeggianti e costiere. Nubi e fenomeni che andranno ad incidere, significativamente, sulle temperature: netto il gradiente termico tra Settentrione e Meridione.