Le proiezioni modellistiche proseguono, ostinatamente, per la loro strada. Un percorso che ci condurrà, entro una settimana, alla realizzazione di un possente peggioramento atlantico. Per comprenderne le dinamiche, abbiamo osservato e opportunamente rielaborato la MultiModel del prossimo 16 maggio.
L’ampia Saccatura Atlantica prenderà possesso dell’Europa occidentale, sprofondando fin sulle coste marocchine. Una configurazione che almeno sul nostro Paese – in prima istanza – non sarà univoca. Perché mentre il sud e parte delle regioni centrali si ritroverebbero sotto la campana anticiclonica africana, il nordovest, la Toscana e la Sardegna patirebbero i primi assalti perturbati.
Il Vortice Ciclonico potrebbe, in un secondo momento, traslare verso est e colpire più direttamente le rimanenti regioni. Dovremo valutare anche l’eventuale tenuta di quel blocco altopressorio ubicato sull’Europa orientale, perché se confermato imbriglierebbe la depressione nel cuore del Mediterraneo e le precipitazioni rischierebbero di insistere per troppo tempo su alcune zone.
Quanto finora descritto, se confermato, rappresenterebbe una configurazione certamente più appropriata alla stagione autunnale che non alla primavera.