L’irruzione fredda ha condotto, confermando le previsioni, allo sviluppo di un profondo Vortice di Bassa Pressione. Attualmente è collocato a ridosso del Centro Italia e sta causando condizioni di forte maltempo nelle seguenti regioni: medio-basso versante Adriatico, Sud e Isole Maggiori.
Con l’ausilio del nostro modello ad alta risoluzione andiamo ad analizzare, nel dettaglio, distribuzione ed entità delle precipitazioni nelle prossime 15 ore (dalle 9 alla mezzanotte del 6 marzo). Da una rapida osservazione della mappa balzano subito all’occhio accumuli “preoccupanti” tra Marche e Abruzzo. In particolare in territorio abruzzese potrebbero cadere oltre 100 mm di pioggia, addirittura si potrebbe sfondare la soglia dei 150 mm. Fortunatamente la quota neve sarà molto bassa, difatti già nel pomeriggio le nevicate si spingeranno verso i 500 metri ciò vuol dire che localmente potrebbe cadere oltre 1 metro di neve.
Lo stesso si può dire delle Marche, dove gli accumuli di pioggia potrebbero sfiorare i 100 mm (nelle province centro meridionali). Qui la quota neve potrebbe addirittura attestarsi attorno ai 300-400 metri. Nelle altre regioni avremo piogge significative, con accumuli maggiori sul basso versante tirrenico e in Salento: localmente prevediamo picchi di 30-40 mm. Su queste regioni la quota neve risulterà inizialmente elevata, ma verso sera si attesterà sugli 800 metri con degli sconfinamenti su zone interne a quote inferiori. In Sardegna, dove i fenomeni si attenueranno in serata, nevicherà oltre i 600 metri.