Riprendendo l’analisi del collega Meloni, proviamo a interpretare insieme le ultimissime novità del nostro modello previsionale in tema di entità e distribuzione delle precipitazioni. L’arco temporale di riferimento è quello che va dalle ore 9 del mattino alla prossima mezzanotte e come si evince facilmente, le due Isole Maggiori saranno le prime regioni d’Italia ad essere sottoposte a piogge fin troppo abbondanti.
Avendo a che fare con lo Scirocco, i versanti orientali correranno i maggiori rischi. Mediamente cadranno dai 50 ai 100 mm di pioggia, il che non è certamente poco. Piogge della stessa entità dovrebbero coinvolgere anche la bassa Calabria, mentre sui litorali ionici siculi potrebbero abbattersi addirittura dei veri e propri nubifragi con picchi (in rosso) compresi tra 100 e 150 mm. Nelle rimanenti regioni, in attesa dell’accelerazione perturbata di domani, pioverà decisamente meno.