L’analisi della cartina di previsione a 850 hPa si commenta da sola: un nuovo blocco di aria fredda si porterà verso le nostre regioni proveniente dall’Est europeo, dove le temperature nelle ultime settimane sono rimaste particolarmente basse. Vorrei precisare che anche nelle giornate precedenti vi saranno notevoli avvisaglie di un nuovo brusco abbassamento delle temperature.
Il blocco di aria fredda tenderà a permanere per svariati giorni sull’Italia ed a portarsi gradualmente verso Sud Ovest.
La proiezione a 500 hPa prevista per il 10 marzo 2004 mette in evidenza una struttura anticiclonica che dal Portogallo si espanderà verso la Scandinavia, facendo affluire sull’Italia aria fredda e soprattutto un vortice chiuso in quota associato ad un’ampia saccatura.
La proiezione a 500 hPa prevista per l’11 marzo 2004 vede isolarsi sulla Scandinavia un anticiclone, che favorirà il moto retrogrado del vortice freddo a 500 hPa con conseguente cedimento barico anche al suolo, dimostrato dalla previsione di un minimo barico di 1014 hPa sulla Puglia.
La previsione a lungo termine a 500 hPa per il 14 marzo, non vede novità sostanziali. Si osservi la presenza dell’alta pressione in Scandinavia e di saccature sull’Italia. Il tipo di circolazione è prettamente invernale, con caratteristiche di freddo consistente e neve a quote basse.