L’avvicinamento dell’aria fresca da nord, che va addossandosi alle Alpi, inizierà ad affluire nelle regioni del Triveneto durante la seconda parte della giornata. Sapete che significa? Che a fronte delle altissime temperature registrate negli ultimi giorni – soprattutto ieri – il calore in eccesso fornirà enormi quantità di energia potenziale spendibile per lo sviluppo di grossi temporali.
In effetti osservando entità e distribuzione dei fenomeni nelle prossime 15 ore (dalle 09:00 alla mezzanotte del 09 Luglio) non c’è di che stare allegri. Tra Veneto e Friuli – più occasionalmente nel Trentino Alto Adige – si scorgono accumuli di pioggia di 40 mm e oltre (addirittura 50 mm verso il triestino). Considerando che le precipitazioni si concentreranno maggiormente tra il tardo pomeriggio e le prime ore della prossima notte, non sono da escludere locali nubifragi.
I fenomeni si estenderanno con maggiore difficoltà verso i settori alpini centrali, mentre ad ovest non ci aspettiamo alcuna precipitazione. Precipitazioni, pomeridiane, che coinvolgeranno i settori appenninici meridionali e i rilievi della Sicilia, ma gli accumuli raramente supereranno 10 mm.