Analisi a livello europeo
Nella giornata di ieri un affondo fresco a 500 hPa è sceso verso la Penisola Iberica con la conseguente rimonta anticiclonica Subtropicale dall’Algeria verso l’Est Europa che sta interessando anche buona parte del Mediterraneo Centrale. Tra oggi e domani questo affondo freddo tenderà ad avanzare verso Nord Est interessando più che altro il Centro Europa, ma questo nel frattempo permetterà il ritiro dell’Anticiclone Subtropicale verso territori più consoni per il suo dominio, mentre sull’Europa Meridionale avremo una discreta diminuzione dei geopotenziali. Tra sabato e lunedì sulla Francia avremo un nuovo affondo fresco a 500 hPa in grado di avanzare verso Est da martedì interessando direttamente il Centro Europa e poi l’Europa Orientale. Nel frattempo questo avanzamento verso Est sarà aiutato da una intensa rimonta anticiclonica Subtropicale su tutta l’Europa Occidentale con i massimi anticiclonici che dall’Algeria punteranno l’Inghilterra. Al suolo, fino a martedì prossimo sull’Europa Centro Meridionale nei prossimi giorni la pressione al suolo sarà compresa tra i 1010 e i 1015 hPa con le solite mire espansionistiche verso la Svizzera dei bracci anticiclonici azzorriani. Da martedì, al suolo, i massimi anticiclonici azzorriani tenderanno a portarsi in prossimità dell’Inghilterra e questo farà aumentare la pressione su tutta l’Europa Occidentale fino a punte di 1040hPa; anche sull’Europa Centrale avremo un aumento della pressione con punte di 1025hPa a Nord delle Alpi.
Analisi a livello Italiano
Tra oggi e sabato il transito dell’affondo fresco a 500 hPa oltralpe sul Nord Italia sarà anticipato da un flusso da Ovest Sud Ovest e seguito da un flusso da Ovest Nord Ovest, mentre sul Centro Sud avremo una gobba anticiclonica Subtropicale che si ritirerà verso Sud lasciando il posto ad un flusso di correnti Occidentali insieme ad una discreta diminuzione dei geopotenziali. Le temperature a 850 hPa tenderanno a restare comprese tra i +15 e i +20° sul Centro Sud, mentre al Nord Italia e sulla Toscana è probabile una lieve diminuzione termica con le temperature che si porteranno sotto i +15°.
Tra domenica e lunedì il nuovo affondo fresco sulla Francia tenderà a far provenire le correnti da Sud Ovest sul Nord Italia mentre esse tenderanno a restare Occidentali sul resto della Penisola. Tra martedì e mercoledì avremo il transito dell’affondo fresco a Nord delle Alpi che sarà anticipato da un flusso di correnti Meridionali e seguito da un flusso di correnti Settentrionali. Da martedì l’aumento dei geopotenziali ad Ovest delle Alpi farà si che un po’ su tutta la Penisola le correnti tendano a provenire dai quadranti Nord Occidentali, mentre l’affondo fresco punterà i Balcani disturbando con infiltrazioni fresche una parte del Centro Italia. Le temperature a 850 hPa tenderanno a restare comprese tra i +10 e i +15° sul Nord Italia con valori più bassi lungo le Alpi ed al Nord Est, mentre al Centro Sud avremo una diminuzione termica con le temperature che si porteranno anche in queste zone tra i +10 e i +15°.
Conseguente evoluzione
Sul Nord Ovest tra oggi e domani avremo un tempo instabile con il possibile passaggio di rovesci e temporali localmente intensi principalmente sulle zone Alpine, sulle zone Pedemontane, sulla zona Laghi, l’Appennino Ligure e sull’Alta Lombardia. E’ improbabile che questi temporali possano interessare l’Ovest Liguria e parte del Piemonte, ma non è una possibilità da escludere. Tra domani e sabato avremo un temporaneo miglioramento con il ritorno del bel tempo disturbato da alcuni passaggi nuvolosi su tutte le zone e con le temperature massime che si posizioneranno attorno ai +30°. Tra domenica e martedì avremo una nuova instabilizzazione del tempo con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare dei rovesci o temporali principalmente sulle zone Alpine, sulle zone Pedemontane, sulla zona Laghi, l’Appennino Ligure e sull’Alta Lombardia. Ancora una volta le zone che rischiano di vedere poco o nulla saranno l’Ovest Liguria e buona parte del Piemonte. Da martedì pomeriggio poi il tempo tenderà ad un rapido miglioramento. Le temperature tenderanno a restare più o meno stazionarie e le massime difficilmente supereranno i +30°.
Sul Nord Est oggi avremo un tempo discreto disturbato da alcuni passaggi nuvolosi in grado di provocare qualche rovescio sulle Alpi Carniche. Domani invece avremo un tempo instabile con un’attività cumuliforme in grado di provocare dei temporali principalmente tra Veneto, Friuli e zone di foce del Po, mentre le zone lungo l’Appennino avremo una prevalenza delle schiarite, mentre tra sabato e domenica avremo il ritorno del bel tempo estivo su tutte le zone. Le temperature massime si posizioneranno attorno ai +28° con valori maggiori sulle zone posizionate ai piedi dell’Appennino. Tra lunedì e martedì avremo una nuova instabilizzazione del tempo con schiarite alternate ad annuvolamenti in particolare sulle zone a Nord del Po (a Sud del Po prevarranno nuovamente le schiarite) in grado di provocare dei temporali pomeridiani più probabili sul Veneto e sul Friuli, mentre da mercoledì è probabile un miglioramento del tempo. Le temperature tenderanno a restare stazionarie con le massime sempre attorno ai +28°, solo lungo l’Appennino potrebbero risultare più elevate, ma su queste zone da martedì tenderanno a diminuire.
Sul Versante Tirrenico e sulla Sardegna fino a lunedì avremo un bel tempo estivo con le massime che probabilmente si posizioneranno attorno ai +33°. Tra lunedì e martedì su tutte le zone avremo un’instabilizzazione del tempo con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare alcuni rovesci e temporali. Da martedì sera è probabile un miglioramento. Le temperature tenderanno a diminuire su in particolare sulle zone di terraferma con le massime che si posizioneranno intorno ai +30°.
Sul Versante Adriatico fino a lunedì avremo un bel tempo estivo associato ad un debole vento di ricaduta appenninico che potrebbe portare le massime a superare i +35° in particolare nel settore Meridionale. Tra Marche e Abruzzo questo bel tempo estivo probabilmente verrà disturbato da una debole instabilità in grado di provocare isolati rovesci e temporali. Martedì avremo un’instabilizzazione del tempo con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare rovesci o temporali sparsi più probabili tra Molise ed Abruzzo e lungo le zone di dorsale, mentre risulteranno meno probabili sulla Puglia. Le temperature tenderanno a diminuire e difficilmente le massime da martedì riusciranno a superare i +30°
Al Sud fino a mercoledì prossimo avremo sempre un bel tempo estivo con massime sempre oltre i +33°.
Nell’aggiornamento di lunedì vedremo se questa evoluzione meteo sarà confermata.
Focus Nord Ovest
Nei prossimi giorni il tempo continuerà ad essere adatto a svolgere le pratiche agricole del periodo. Tra oggi e domani e da domenica questo tempo potrà essere disturbato da alcuni temporali localmente intensi (tutto nella normalità dei temporali di calore) in grado in alcune zone di provocare qualche danno per la grandine.