Ottobre sta mostrando tutte le peculiarità autunnali, ovvero quella dinamicità tipica delle stagioni di transizione. Ovviamente intendiamo l’alternanza tra caldo e freddo, e viceversa. Così come il maltempo. Ciò detto, tali caratteristiche dovrebbero caratterizzare anche i prossimi 10 giorni. Perché? Beh, per quello che stiamo per descrivervi.
Al momento sta affluendo aria caldo umida dai quadranti meridionali. Le temperature schizzano all’insù e il freddo dei giorni scorsi è già diventato un ricordo. In molti hanno chiesto ragguagli circa la durata della fiammata africana. Rispondiamo: non c’è da preoccuparsi. Osservando il MultiModel MTG giustifichiamo la risposta evidenziando l’arrivo di una fredda perturbazione nord atlantica attorno al 20 ottobre.
La dinamica prevede, come già accaduto a inizio mese, la strutturazione di un blocco anticiclonico sull’Europa occidentale e la successiva spinta a nordest. Così facendo costringerà la corrente a getto (ad alta quota) a piegarsi sui meridiani ed è per questo che la perturbazione succitata potrebbe entrare dai quadranti settentrionali. Ovviamente porterà con sé un robusto abbassamento delle temperature, anche se non andremo presumibilmente sui livelli attuali (perché decisamente diversa la natura della massa d’aria in arrivo).