Cenni di cambiamento sono attesi verso fine anno e probabilmente con un ritorno ad un contesto meteo più prossimo a quello tipico invernale su alcune zone del Continente Europeo, anche se non sarà probabilmente l’Italia a risentirne direttamente. Le temperature particolarmente elevate di questi giorni dovrebbero mostrare comunque un fisiologico calo per il periodo natalizio, anche se si resterà ben sopra la norma quasi ovunque.
La mappa in basso mostra le variazioni termiche stimate per il giorno di Natale rispetto al contesto attuale: raffreddamenti importanti sono attesi tra Regni Unito e parte della Scandinavia, per possibili ingerenze artiche. Molto più limitati, ma comunque prevalenti, i cali di temperatura attesi sull’Europa Centro-Occidentale. Ben poco cambierà sull’Italia, farà più caldo sui Balcani ma con possibile cambiamento verso Capodanno.