Il caldo anomalo eccezionale, che imperversa in gran parte del Continente, è ormai agli sgoccioli, tanto che dopo le festività natalizie si dovrebbe avere il ritorno progressivo ad un contesto meteo più prossimo a quello tipico invernale, sebbene non sarà comunque l’Italia a risentire di questo improvviso cambiamento.
La mappa in basso mostra le variazioni termiche stimate per il 27 dicembre rispetto al contesto attuale: sono evidenziati raffreddamenti su area baltico-scandinava, Russia e parte dell’Est Europa, con cali di 6/10 gradi. La flessione termica dovrebbe poi accentuarsi notevolmente nelle giornate successive, verso fine anno.