Cambio della guardia: la bolla d’aria rovente africana sta per essere ricacciata più a sud da correnti un po’ più fresche nord-occidentale, apportate dall’espansione dell’anticiclone delle Azzorre, portatore di fasi estive senza eccessi di caldo. In sostanza, le correnti non giungeranno più direttamente dal Sahara, ma avremo afflussi occidentali in arrivo dalla Francia e dal Vicino Atlantico. Non sarà certo una vera rinfrescata a causa di un anticiclone che non mollerà la presa mantenendo geopotenziali elevati soprattutto al Sud Italia.
Si potrà comunque tornare ad un clima più consono per il periodo e soprattutto con aria più secca e meno afosa. Nella mappa in basso la variazione termica in quota (ad un’altezza media di 1500 metri) stimata per sabato 23 rispetto al contesto attuale: si andranno a perdere su molte zone d’Italia circa 4-6 gradi. Una curiosità è legata alla bolla d’aria relativamente calda osservabile sopra Mare di Corsica, dovuta al fatto che è un’area che si troverà sottovento rispetto alle correnti da nord/ovest in caduta dalle Alpi Occidentali.