Nell’analisi odierna focalizziamo l’attenzione sull’imminente rinvigorimento di quel sistema ciclonico che, da diverso tempo, si mostra assai affezionato al Mediterraneo Centro-Occidentale, bacino marittimo ancora caldo che gli fornisce quel supporto (prelevamento di masse d’aria tiepide ed umide dai bassi strati) necessario a tenerlo in vita.
Nelle prossime ore la circolazione di bassa pressione subirà un approfondimento a tutte le quote ed il fattore determinante sarà rappresentato dal risucchio di correnti di provenienza libica nella media-bassa troposfera, che accresceranno il potenziale energico a disposizione della genesi di sistemi temporaleschi a mesoscala. Ricordiamo come queste “bombe mediterranee” non risultano facilmente prevedibili nella loro esatta evoluzione, pertanto le mappe che vedremo potrebbero non rispecchiare l’effettiva evoluzione, specie in riferimento alle precipitazioni. Nella mappa in basso (GFS focus Italia) possiamo vedere la sovrapposizione della situazione in quota (500 hPa) ed al suolo per la prossima notte.
Questo notevole approfondimento ciclonico comporterà un notevole rinforzo dei venti, in rotazione antioraria a ridosso del perno ciclonico. La mappa WRF ad alta risoluzione mostra chiaramente i venti tempestosi (intensità media del vento superiore ai 60-70 km/h) sulle zone rappresentate con il colore rosso più acceso. Vi invitiamo inoltre a notare la risalita dei sostenuti venti da sud/est (Scirocco) dal Canale di Sicilia verso le coste meridionali della Sardegna: lungo quest’area si potrebbe peraltro originare quell’intenso groppo temporalesco marittimo.
La perturbazione in costruzione tra la Tunisia ed i bacini insulari potrebbe inizialmente riuscire a colpire più direttamente la Sardegna, ove le zone più a rischio risulterebbero essere il Cagliaritano (in particolare la zona del Sarrabus-Gerrei) e l’Ogliastra. La mappa WRF in basso si riferisce alle precipitazioni previste nell’arco di 3 ore per il primissimo mattino di domani, giovedì 24.
In seguito il maltempo potrebbe accanirsi in Sicilia, come mostrano le prossime mappe del modello ad alta risoluzione WRF. La prima carta evidenzia un momento delle precipitazioni attese domani sera, mentre la seconda carta evidenzia le possibili precipitazioni nell’arco delle 24 ore comprese fra le ore 06 di venerdì e le ore 06 di sabato. Il fine settimana vedrà così un miglioramento in Sardegna, mentre avremo ancora forte instabilità in Sicilia e localmente sulla Calabria meridionale.