Non sarà un freddo memorabile, questo è certo, ma nel fine settimana dovremo rispolverare il vestiario invernale. Prende sempre più piede l’ipotesi concernente l’ingresso di una struttura ciclonica contenente al suo interno una massa d’aria discesa dall’Artico. Se fino a qualche giorno fa apparivano discordanze sostanziali tra i Centri di Calcolo Europei e l’Americano GFS, a partire da ieri abbiamo assistito ad un progressivo allineamento di vedute.
Quale miglior Modello se non il MultiModel-MTG per sintetizzare al meglio le dinamiche bariche? La mappa che vi mostriamo è relativa alla mezzanotte del 25 novembre prossimo e si evince come sull’Italia sia presente un nucleo freddo piuttosto ampio e profondo. L’alimentazione artica, ancora in auge – rappresentata dalle frecce bianche – farà sì che oltre al maltempo possano verificarsi nevicate a quote relativamente basse anche sui rilievi del centro sud e nelle due isole maggiori.
Difficile addentrarsi, fin da ora, nei dettagli. Ma quel che è certo è che stiamo per entrare in una fase tardo autunnale che ci rammenterà l’arrivo imminente della stagione fredda.