PESANTE ATTACCO INVERNALE SUL CUORE DELL’EUROPA Le nazioni centrali europee si apprestano a subire l’assalto di correnti molto fredde per il periodo, ad opera dell’affondo di una saccatura alimentata da un nocciolo freddissimo a 500 hPa. Attualmente l’aria fredda sta già spazzando le Isole Britanniche e la Norvegia, ma sarà nella giornata di domani che vedremo l’avvezione artica sfociare con forza verso il cuore dell’Europa, ove oltre al marcato calo termico si potranno avere spruzzate di neve fino a quote relativamente basse.
Nel contempo, il ramo meridionale dell’anticiclone oceanico, in gran parte disteso per meridiani, tenderà ad espandersi verso est invadendo la Penisola Iberica e la Francia meridionale, oltre al Mediterraneo Occidentale: quest’ingombro anticiclonico taglierà le gambe alla colata artica che impatterà dritta sull’Arco Alpino, impedendone ulteriormente un afflusso diretto verso il Mediterraneo Centrale.
SFERZATA ARTICA, solo una parentesi Le proiezioni modellistiche intravedono scenari molto dinamici: l’afflusso freddo andrà gradualmente ad interrompersi fra giovedì e venerdì, in quanto la spinta del cuneo anticiclonico da ovest sembra aver tutte le intenzioni di guadagnare maggiore spazio anche a nord delle Alpi. Verrà così circoscritta e respinta decisamente più a nord l’azione meridiana fredda collegata al Vortice Polare: sul Centro Europa dovrebbe così subentrare un rapido addolcimento termico ad opera di correnti zonali oceaniche.