L’evento nevoso, che ha interessato gran parte del Nord fino alle pianure, è ancora ben lontano dal giungere al termine, nonostante le nevicate già cadute in modo particolarmente abbondante lungo la fascia appenninica emiliana (compresa pedemontana) e sul Basso Piemonte. Le prospettive per la giornata di giovedì indicano che la neve cadrà ancora abbondante su queste medesime zone, tanto che localmente potrebbero sommarsi quantitativi nevosi non dissimili da quelli già accumulati (si rischia l’evento nevoso molto importante in Emilia, leggi qui).
La neve potrà interessare inizialmente ancora le pianure del Piemonte centro-settentrionale e parte della Lombardia, ma in attenuazione. Ulteriori enormi nevicate coinvolgeranno ancora, al pari del Basso Piemonte, anche l’entroterra ligure. Si notino poi le nevicate diffuse lungo tutta la dorsale appenninica ed i rilievi delle due Isole Maggiori, fino a quote localmente collinari specie in corrispondenza dei rovesci più intensi. La mappa sotto (modelli Bolam-Moloch) è un’elaborazione ISAC-CNR sulle precipitazioni nevose previste il 6 febbraio.