La nuova ondata di maltempo, che investirà a lungo il Nord, tenderà poi ad espandersi nel corso del week-end al resto d’Italia. Il lento movimento della saccatura associata a questa depressione incentiverà il richiamo di correnti pre-frontali tiepide d’estrazione africana, che porteranno un deciso tepore (considerando che siamo nel cuore di gennaio e dell’inverno) sulle regioni dell’estremo Sud e sulla Sicilia, che potranno pertanto godere di una fase climatica dal sapore quasi primaverile.
Il culmine di quest’avvezione calda nord-africana è atteso tra sabato e domenica, momento nel quale è incentrata la mappa in basso che mostra termiche sopra i +10°C su Calabria e Sicilia. Da evidenziare in particolare come le zone litoranee della Sicilia tirrenica si troveranno sottovento rispetto ai venti da S/SE e sarà qui che si percepirà maggiormente il riscaldamento l’effetto di caduta delle correnti (foehn) dai rilievi del nord della regione. Le temperature potranno spingersi fino a punte al suolo di 21-22 gradi.