Lo scenario meteorologico quest’inizio agosto non ha mostrato ancora grossi scossoni e sta quindi proseguendo il trend anomalo che ha caratterizzato un po’ il mese di luglio: il clima fresco ed instabile sull’area mediterranea e su parte dell’Ovest Europa si contrappone alla calura eccezionale e persistente che predomina tra la Scandinavia e buona parte del comparto orientale del Continente. La causa è legata alla presenza di un anticiclone di blocco tra la Russia e l’area baltico-scandinava.
La cartina in basso non fa altro che confermare quanto appena detto e si riferisce alle anomalie termiche registrate negli ultimi 7 giorni a cavallo fra la fine di luglio e l’inizio d’agosto. Appare decisamente “rosso fuoco” soprattutto il nord-est d’Europa, con scarti di 6/7 gradi superiori alla norma. Francia centro-meridionale, Penisola Iberica ed Italia sono invece i territori che più hanno risentito del clima fresco e perturbato, con temperature anche di 4/5 gradi al di sotto delle medie.