Come si è avuto modo d’approfondire nei precedenti articoli, ci attende una settimana movimentata all’insegna dell’instabilità, con contrasti termici derivanti dalle prime significative sortite di correnti fresche nord-atlantiche. L’impatto verso un mar Mediterraneo ancora piuttosto caldo produrrà pertanto condizioni ideali alla proliferazione di temporali.
In questo frangente le temperature superficiali del mare si mantengono sopra la norma un po’ su tutti i bacini cicrcostanti l’Italia, con valori assoluti attorno ai 22-23 gradi sui bacini settentrionali ed occidentali, mentre si arriva fino ai 25-26 gradi sui mari più meridionali. Stenta quindi per ora a smorzarsi il calore accumulato nel corso di tutta l’estate.