Spagna e Portogallo, ancor più dell’Italia, sono le nazioni europee che maggiormente hanno risentito dell’anomalia di marzo, con le continue perturbazioni che hanno provocato piogge molto al di sopra dei valori tipici stagionali. La grande piovosità del Sud Europa contrasta con il clima più secco ad alte latitudini, sul comparto baltico-scandinavo e Danimarca.
Come si evince dalla mappa sotto (fonte NOAA), quasi tutta la Penisola Iberica ha avuto piogge addirittura al di sopra del 400% rispetto alla media. Notiamo le grandi precipitazioni anche sul comparto balcanico e danubiano fin sull’Ucraina e la Bielorussia, ma qui si è trattato in genere di nevicate, ovviamente dalle caratteristiche eccezionali per il periodo.