L’andamento climatico dell’ultima settimana sul Vecchio Continente ha visto fronteggiarsi masse d’aria fredde nord-atlantiche e persino artiche con flussi molto più caldi di provenienza nord-africana. Abbiamo in sostanza avuto i primi scambi meridiani tipici di fine stagione, che hanno prodotto anomalie termiche assai eclatanti, come emerge dalla cartina sottostante riferita al periodo dal 31 agosto al 6 settembre.
Il gran caldo ha colpito, nell’ultima settimana, le aree orientali dell’Europa specie fra Balcani e Mar Nero, dove si sono misurati scarti positivi dalla norma anche d’oltre 6/8 gradi. Viceversa, sulle aree occidentali del Continente le temperature sono state inferiori alla norma anche di 3-4 gradi. L’Italia è rimasta un po’ nel mezzo, pur con temperature un po’ sopra la norma: non a caso si sono avuti episodi temporaleschi violenti.