La partenza brillante dell’inverno ha avuto le sue inevitabili conseguenze anche sul Vecchio Continente. Tutta la prima parte di dicembre ha visto clima rigido e neve imperversare soprattutto sulle nazioni centro-orientali dell’Europa, oltre che sul comparto scandinavo. L’immagine in basso, riferita allo scorso 15 dicembre, mette pienamente in luce la presenza di un abbondante innevamento su oltre metà dei territori europei. Solo la Penisola Iberica appare quasi del tutto prima di manto bianco, mentre la neve in parte ricopre anche i territori britannici, la Francia interna e anche l’Italia, per quanto concerne Pianura Padana ed Appennini.
A livello emisferico, la copertura nevosa non manca di certo nemmeno su tutta l’area russo-siberiana e la Mongolia, ma anche su tutto il Canada. Discorso un po’ diverso per gli Stati Uniti, dove la neve è presente principalmente sui settori settentrionali: a vedere l’attuale situazione, l’innevamento è maggiore e allo stesso tempo un po’ anomalo in Europa piuttosto che negli USA e questo non accade molto spesso, anche se la stagione invernale e solo agli inizi ed in questi giorni il clima si è mitigato proprio su parte del nostro Continente. Non va trascurata l’importanza dell’estensione della copertura nuvolosa anche in merito al prosieguo dell’inverno.