E’ stato un Natale di caldo record in molte zone d’Europa (vedi qui) e lo possiamo apprezzare analizzando l’andamento delle anomalie termiche riscontrate nel periodo compreso fra il 22 ed il 28 dicembre. Salvo qualche limitatissima eccezione, un po’ tutto il Continente e l’Italia hanno sperimentato un clima ben più caldo del normale, di certo dalle caratteristiche tutt’altro che invernali.
Le maggiori anomalie hanno riguardato le nazioni centro-orientali e la Russia Europea, dove localmente i valori medi del periodo settimanale sono risultati anche d’oltre 10 gradi superiori alle medie stagionali calcolate nel periodo 1981-2010. L’Italia, come nel resto di dicembre, non ha risentito di anomalie così marcate. Ora, in questi prossimi giorni, il tracollo termico porterà i valori sottomedia.