Luglio si sta mettendo in grande evidenza per il caldo spropositato e persistente, addirittura quasi ai livelli del 2003. Anche il mese di giugno è stato caldo, sebbene in modo molto meno eccezionale, come evidenziano anche i dati elaborati dal CNR. Possiamo quindi trarre un bilancio del primo mese d’estate che, con un’anomalia pari a +1.81°C rispetto al trentennio 1971-2000, va ad inserirsi quasi nella top ten dei più roventi dal 1800 ad oggi.
Per la precisione, giugno 2015 è stato quindi l’undicesimo più caldo in una serie statistica di oltre 200 anni. A risentirne maggiormente il Nord, mentre al Sud e Sicilia il clima è risultato quasi nella norma. Si conferma il trend del riscaldamento avvenuto nell’ultimo quarto di secolo, dove si concentrano le estati più calde. Resta comunque distantissimo il giugno 2003 che, con un’anomalia nazionale di quasi 5°C, risulta il più caldo di sempre.