Un caldo anticiclone ha riconquistato ora una buona fetta del Continente Europeo, ma la settimana appena trascorsa (periodo fra il 15 ed il 21 settembre) è stata caratterizzata dal prevalente influsso fresco convogliato da una profonda saccatura nord-atlantica, capace di attrarre masse d’aria persino d’estrazione artica.
La cartina in basso (fonte NOAA) mostra quindi la prevalenza di anomalie termiche negative seppur modeste (in media di 2-3 gradi), che hano riguardato anche l’Italia. Hanno fatto eccezione il lembo nord-orientale e quello sud-occidentale del Continente, con temperature ben sopra la media specie sul comparto baltico-scandinavo.