Il recente ribaltone meteo ha riportato l’inverno tardivo su parte del Vecchio Continente e poi anche sull’Italia. Tutto è avvenuto in modo particolarmente repentino a ridosso del lungo ponte festivo del 25 aprile. Considerando l’andamento complessivo dell’ultima settimana, scopriamo quindi che il brusco forte raffreddamento non è stato in grado ovunque di compensare le precedenti anomalie termiche positive registrate nella prima parte della settimana.
In particolare, sull’Italia notiamo che hanno ancora prevalso anomalie termiche lievemente positive in alcune aree della Penisola. Ben diverso lo scenario sull’Europa Centro-Settentrionale, dove l’irruzione artica è stata più intensa e durata. In tal modo, le temperature sono scese anche 3 o 4 gradi al di sotto della media nel periodo complessivo di giorno compreso fra il 19 ed il 25 aprile. Il caldo anomalo è stato decisamente ricacciato nel Nord Africa.