L’andamento termico dell’ultima settimana è stato completamente monopolizzato dall’anticiclone nord-africano, che ha causato la seconda eccezionale fiammata di caldo estivo di questo mese di maggio. Stavolta la bolla d’aria rovente più intensa si è concentrata tra il Marocco e la Penisola Iberica, mentre invece nella precedente settimana era stata anche l’Italia ad essere colpita in pieno (vedi qui per maggiori dettagli).
Il bilancio complessivo dell’onda di calore è ben delineato nella mappa in basso, relativa alle anomalie termiche complessive del periodo di giorni compreso fra il 10 ed il 16 maggio. Su Spagna e Portogallo gli scarti medi dalla norma sono andati anche localmente a superare i 7/8 gradi positivi. Anomalie marcate anche sull’Italia, fra i 3 ed i 5 gradi. E’ rimasta fuori dall’onda di calore gran parte del Centro-Nord Europa.