Le burrasche di fine agosto sono ben altra cosa rispetto a quello che avremo entro 24 ore sull’Italia. Queste venivano denominate rottura dell’Estate, ed il caldo che seguiva aveva caratteristiche ben diverse da quello ferragostano.
Attualmente ci troviamo in una fase di estremo patimento fisico e psicologico, derivante dal duraturo periodo caldo, fase che proseguirà anche durante la prossima settimana, con temperature sopra le medie tipiche di fine agosto. Un cambiamento, si potrebbe avere nel finire della prossima settimana, e sarà questa la vera rottura dell’Estate.
CHE COSA SUCCEDERA’ NELLE PROSSIME ORE?
Nulla di così straordinario, transiterà una debole perturbazione che scalfirà appena l’Alta Pressione.
AL NORD ITALIA si avranno temporali via via più frequenti nelle zone a nord del Po (specie zone alpine e prealpine), ed a causa dei contrasti termici assai accentuati, alcuni temporali potranno risultare particolarmente violenti, con forti raffiche di vento, occasionali grandinate e forti scariche d’acqua. Ma soprattutto, i temporali saranno associati a notevole attività elettrica, un po’ come è avvenuto queste settimane in Francia, Svizzera e Germania.
A SUD DEL PO, quindi in Emilia Romagna e Polesine, la possibilità di temporali è bassa, così anche in Liguria.
BORA SU TRIESTE. Domenica, però, avremo una breve fase di Bora su Trieste, nulla a che vedere con quello che avviene d’inverno. Ciò darà comunque refrigerio per il drastico abbassamento dei tassi di umidità.
Per tutto il NORD ITALIA domani si avrà una sensazione termica decisamente migliore rispetto a quella odierna. Il calo termico sarà avvertito soprattutto nella regione alpina e prealpina, mentre in Val Padana si toccheranno e si supereranno pure i 30 gradi.
Pertanto, non avremo quel refrigerio così tanto annunciato da tutti i mass media, bensì una condizione di minor disagio fisico. Per altro, la siccità non sarà interrotta di certo da brevi temporali. Per avere un serio miglioramento servono piogge costanti e temperature in linea con la media.
CENTRO ITALIA. Qui non si avrà alcuna interruzione dell’Estate, solo un rinforzo del vento di Ponente, ed un aumento della nuvolosità in Toscana con occasionali acquazzoni e qualche temporale. Inoltre, nel pomeriggio, temporali di calore si potranno formare nelle regioni appenniniche di tutto il Centro Italia, ed estendersi anche alle zone pre-costiere adriatiche.
SUD ITALIA E SICILIA. Non è atteso un cambiamento del tempo, solo un modesto rinforzo del vento da occidente, che nel settore tirrenico allevierà dal calore. Ma le temperature si manterranno superiori alla media.
SARDEGNA. Si farà sentire un modesto Maestralino che abbasserà la temperatura del nord dell’Isola, mentre assai meno sarà il sollievo già da Olbia verso sud e sino al cagliaritano. I tassi di umidità scenderanno nelle coste e nel Campidano. Ma ahimè, con il rinforzo del vento, aumenterà il rischio di incendi.
UN VERO CAMBIAMENTO SI AVRA’ AI PRIMI DI SETTEMBRE, quando diminuiranno di intensità le alte pressioni del Nord Africa, e si affaccerà la prima perturbazione, attesa per il prossimo fine settimana. Ma questa previsione necessita di conferme come ogni previsione ad una settimana.